Quando si nomina Lavanda, la maggior parte delle persone abbozza un sorriso ed esclama “Oh, che buon profumo!” . Non so’ se anche tu sei parte del “club lavanda” ma io sono socia onoraria da tanti anni!😁
Il suo olio essenziale non manca tra i miei rimedi naturali di pronto intervento!
Lavanda fa parte della famiglia delle Labiatae o anche Lamiaceae, caratterizzata dai fiori di colore viola e da un profumo inconfondibile.
È annoverata tra le Erbe di San Giovanni legate al solstizio d’estate e viene raccolta nel periodo solstiziale estivo quando il suo tempo balsamico è all’apice.
La derivazione etimologica del nome non lascia dubbi e ricorda l’uso che i Romani facevano di questa pianta: la usavano per profumare l’acqua dei bagni e come detergente, per purificare l’aria nelle stanze dei malati: il suo nome infatti deriva dal latino lavare.
Ha una grande azione benefica, di protezione, i fiori erano usati come talismani per propiziare prosperità e fecondità e proteggere i piccoli .
Paracelso la considerava una pianta lunare dunque acquosa, rinfrescante, lenitiva ed indicata per riequilibrare il sistema nervoso centrale.
L’intera pianta è rivolta all’aspetto floreale, dove trova la sua massima espressione, per dedicarsi all’area dell’incontro astrale, a livello eterico e spirituale (il suo colore viola ricorda il chakra della corona).
Un tempo veniva usata per “sistemare lo stomaco”, ma soprattutto come acqua cosmetica, insettifugo e per profumare la biancheria.
Lavanda è come una fata che porta via le cristallizzazioni legate a spasmi e contrazioni, centra e dona solidità, calma e vivifica e permette la nascita di una nuova energia vitale.
Cose da sapere
Esistono vari tipi di lavanda:
- Lavanda vera (Lavandula officinalis o angustifolia)
- Lavandino (Lavandula hybrida),
- lavanda spica (Lavandula latifolia)
e altre ancora.
Fare attenzione al tipo di lavanda che scegliamo perché in alcuni casi cambia la composizione bio-chimica della pianta e di conseguenza si modificano anche i tipi di intervento sul corpo e sulla psiche .
Ora approfondiamo le caratteristiche e l’impiego di LAVANDA VERA LAVANDULA OFFICINALIS O ANGUSTIFOLIA che troviamo disponibile in tintura madre, olio essenziale, idrolato, oleolito (per conoscere le specifiche dei vari estratti https://www.viadelbenesserenaturopatia.it/l-abc-dei-rimedi-naturali/)
Delle sue tante proprietà, ricordiamo che è un analgesico, antidepressivo, calmante del sistema nervoso, cicatrizzante, tonico, antisettico, antispasmodico, antireumatico, deodorante, cardiotonico e decontratturante muscolare.
È utile in caso di :
- irritabilità, nervosismo, ansia spasmofilia con insonnia, tachicardia di origine nervosa ,
- disturbi epatobiliari e gastroenterici : nausea,gonfiori, spasmi, colon irritabile
- disturbi genito urinari come cistiti o bruciori
- stati infiammatori e vie respiratorie: tosse persistente e stizzosa a base nervosa
- contratture e dolori muscolari, nevralgia, emicrania, mal d’auto
- problemi pelle: arrossamenti, punture insetti, bruciature, herpes labiale, pruriti
Quando parliamo di olio essenziale di Lavanda vera ovviamente intendiamo l’estrazione in corrente di vapore dei fiori di lavandula officinalis o angustifolia (perdona se insisto, ma troppo volte non si sceglie la lavanda giusta 😉).
Ha proprietà rilassanti, antistress, lenitive, decongestionante, analgesiche, cicatrizzanti, seboregolatrici e antisettiche.
È consigliata la diffusione in caso di ansia, insonnia, sbalzi d’umore e per soggetti iperattivi.
Amica della pelle contro arrossamenti, rush cutanei, ferite e scottature, stimola la circolazione venosa e linfatica.
La sua parola chiave è AIUTO verso noi stessi e gli altri. Perciò quando abbiamo bisogno di un intervento veloce ed amorevole, chiediamo il supporto di Lavanda.
Porta calma e modula le emozioni violente, permettendo il raggiungimento di equilibrio ed armonia. Parla di gentilezza, disponibilità, comprensione, perdono, accettazione e possiede una forza delicata, ferma e costante ma mai invadente.
Non ci sono controindicazioni nell’utilizzo dell’olio essenziale (consigliato anche per i più piccoli) ma assumere con cautela se si utilizzano preparati a base di ferro e iodio.
Consigli pratici
Ecco qualche ricetta veloce di utilizzo quotidiano:
(oe=olio essenziale):
- Pelle arrossata: 2 cucchiai oleolito iperico o calendula + 6 gocce lavanda vera oe + 2 gocce elicriso oe. Miscelare ed applicare con un leggero massaggio sulla parte interessata.
- Emicrania : massaggiare delicatamente le tempie con 2 gocce di lavanda vera oe e fare qualche inalazione diretta
- Insonnia: 8 gocce in diffusione ambientale nella stanza da letto e/o 1 goccia direttamente sul cuscino (super consigliato anche per i piccoli)
- Dolore articolazioni/muscoli : 3 cucchiai crema arnica + 7 lavanda vera oe + 4 gocce wintergreen oe Miscelare ed applicare con un leggero massaggio sulla parte interessata.
In questo periodo estivo, possiamo accogliere i doni di questa preziosa pianta e beneficiare del suo profumo inconfondibile che avvolge e conforta .
Ti invito a raccoglierla, essiccarla e conservarla per i prossimi mesi … o forse l’hai gia fatto?!?