Un caro benvenuto alla nuova stagione autunnale!
Avete già apprezzato il cambio stagionale o vi manca già l’estate?
Nel post precedente ho descritto le caratteristiche di questa stagione che segna il passaggio da un’espansione estiva ad una stagione di (apparente) contenimento in preparazione al riposo invernale.
Le azioni principali da fare in questo momento dell’anno per il nostro benessere psico-fisico sono:
- sostenere il sistema immunitario,
- sostenere l’umore,
- sciogliere eventuali stasi.
La natura ci viene in aiuto con vari rimedi derivati da piante, fiori, erbe.
Andiamo a scoprire quali sono!
Un po’ di aromaterapia
Iniziamo questo viaggio attraverso il prezioso supporto che ci offre l’aromaterapia. Parliamo quindi del fantastico mondo degli oli essenziali che possono essere utilizzati in diffusione ambientale ma anche in applicazioni locali e non dimentichiamo che sono preziosi alleati per il nostro benessere quotidiano. Se iniziate a prendere l’abitudine di diffondere nell’ambiente qualche goccia di olio essenziale, sia il fisico che la parte psico-emotiva ne beneficeranno!
Vi presento gli oli essenziali che consiglio di utilizzare in questo periodo:
- Albero del tè (Malaleuca alternifolia) conosciuto anche con il nome inglese tea tree oil. E’ buon antivirale, antisettico, immunostimolante, cicatrizzante, antimicotico, antifungino e antisettico.
- Ravintsara (Cinnamomum camphora) è un immunostimolante e immunomodulante, supporta le problematiche legate al sistema respiratorio (bronchite, tosse), riduce l’accumulo di muco in eccesso e permette una buona qualità dell’aria.
- Eucalipto (Eucalyptus radiata) è purificante ed antisettico. Utile come protezione delle alte vie aeree, in caso di raffreddore ed influenza o in generale per malattie da raffreddamento.
- Limone (Citrus limon) è un buon antisettico, battericida, antitossico, febbrifugo e stimolante del sistema immunitario. Sostiene e migliora anche la circolazione linfatica.
- Arancio dolce (Citrus sinensis) ha proprietà equilibranti, rilassanti ed è un tonico nervino. Sostiene le parte umorale portando un messaggio di solarità, gioia e leggerezza.
Grazie a tutte queste proprietà, questi oli possono essere utilizzati in diffusione ambientale (in base alla superficie, calcolare 1 goccia a mq) attraverso gli appositi diffusori.
Ad eccezione di arancio dolce e limone che sono fotosensibilizzanti (evitare l’esposizione al sole nelle 24 ore successive all’eventuale applicazione), i restanti oli possono essere usati anche in applicata. Ecco come fare: emulsionare 2 gocce di olio essenziale in 1 cucchiaio di olio vegetale (potete scegliere quello di mandorla, calendula, jojoba, insomma quello che più vi piace!) ed applicare con un leggero massaggio sui piedi. Il corpo vi ringrazierà!
Qualche pianta amica
La regina del periodo è senz’altro la pianta dell’ Echinacea (Echinacea angustifolia, Echinacea purpurea) che aiuta e sostiene il sistema immunitario con proprietà immunomodulanti e immunostimolanti. Ha proprietà antivirale, antibatterica ed antimicotica. È disponibile in tintura madre (estratto idroalcolico), estratto secco oppure in taglio per tisana. In commercio la si trova presente in tanti prodotti, abbinata anche ad altre piante. L’utilizzo non deve essere per periodi prolungati (io suggerisco spesso di fare dei cicli di assunzione) ed attenzione perché Echinacea può inibire l’azione di alcuni farmaci (antivirali, paracetamolo, econazolo, corticosteroidei, immunosoppressori, antitumorali, ecc).
L’altra pianta che può aiutarci in questo periodo è la Betulla (Betula verrucosa).
Si, lo so, è la pianta che solitamente viene descritta come pianta primaverile, ma io la propongo anche nel periodo autunnale perché ha una grande capacità di drenaggio e di depurazione dell’organismo favorendo l’eliminazione delle scorie metaboliche e delle tossine. Si può utilizzare per sostenere gli organi emuntoriali, é attiva contro gli stati infiammatori localizzati a livello uro, connettivale ed articolare. Sollecita e ripristina la vitalità delle funzioni, l’efficienza tissutale e la vivacità mentale. È disponibile in tintura madre (estratto idroalcolico), in gemmoderivato (macerato glicerinato), estratto secco e taglio per tisana.
Ci sono anche altre piante adattogene utili per questo periodo dell’anno dove appunto é richiesto un adattamento psico-fisico. Eccone alcune: Ginseng (Panax ginseng L.), Eleuterococco o Ginseng russo (Eleutherococcus senticosus Maxim.), Rodiola o Ginseng siberiano (Rhodiola rosea L.).
Un bel fiore
Non da ultimo possiamo utilizzare il rimedio floreale Walnut ottenuto dalla pianta Juglans regia. Questo rimedio parla della possibilità di adattarsi al nuovo, vivendo positivamente i cambiamenti e fornendo una protezione dall’ambiente esterno. Nella sua parte potenziale permette di rimanere fedeli al proprio cammino ed essere capaci di accettare ed integrare le novità della vita. Può essere utilizzato da solo oppure come parte di una miscela creata ad hoc.
E voi avete un rimedio “preferito” che solitamente usate in questo periodo?
ho letto i tuoi articoli adesso (scusa!)
bellissimo! bravissima! molto chiari non troppo lunghi e tutto ben dettagliato
a domani….un abbraccio
mi fa molto piacere! grazie a te🙏