Il mondo dei rimedi floreali scoperti e proposti dal medico omeopata Edward Bach, sono ad oggi riconosciuti ed utilizzati a livello mondiale. Il metodo definito floriterapia consiste nell’utilizzo di 38 fiori estratti da fiori di piante, alberi ed arbusti selvatici che supporto l’individuo nel proprio benessere .
La filosofia del dottor Bach è molto semplice ma altrettanto profonda e considera la malattia come il risultato di un conflitto tra sé spirituale e il sé corporeo quindi diventa fondamentale lo stato d’animo e il vissuto di una persona. Perciò per migliorare le condizioni fisiche è necessario occuparsi anche della mente o dello stato d’animo. É essenziale valutare la persona nella sua interezza, non soffermarsi sui sintomi ma risalire alle cause profonde che, secondo il dott. Bach, partono sempre da una causa emotiva.
Bach si rende conto che la vera causa della malattia risiede nella sfera interiore dell’uomo perché questa è la manifestazione fisica di una disarmonia tra la personalità e l’anima.
Il grande amore per la Natura e la considerazione della connessione del divino espresso in ogni singolo essere vegetale, la consapevolezza che in natura regna una perfetta armonia e che quindi sicuramente in essa è possibile trovare tutti i rimedi necessari a ristabilire e mantenere l’armonia di tutti gli esseri viventi, nel 1928 Bach scopre durante un viaggio in Galles i primi tre rimedi floreali: Impatiens, Mimulus e Clematis.
Inizia cosi la sua ricerca che lo porta a scoprire i primi 12 guaritori, successivamente i 6 aiutanti e infine i restanti 19 assistenti.
I 38 rimedi
Bach divide i 38 rimedi in sette gruppi ognuno dei quali rappresenta i conflitti fondamentali che impediscono alla persona di rimanere fedele a se stessa e quindi mantenersi in salute.
Ecco in gruppi :
- paura,
- indecisione,
- mancanza di interesse,
- solitudine,
- ipersensibilità,
- scoraggiamento o disperazione,
- preoccupazione eccessiva verso gli altri.
A fronte di questi conflitti che agiscono negativamente sulla salute ed interferiscono sul benessere, egli definisce anche le fasi di guarigione della malattia contrapponendo ad essi l’atteggiamento positivo.
Bach formula anche un rimedio composto da 5 diversi fiori che chiama Rescue Remedy da lui stesso definito come un rimedio d’emergenza in caso di shock, traumi, lutti e per situazioni particolarmente stressanti.
Come agiscono i rimedi
Fondamentalmente i rimedi floreali agiscono considerando l’individuo come parte centrale da sostenere e accompagnare. Nella valutazione delle sue manifestazioni si lavora non per sopprimere il sintomo ma piuttosto interpretare la causa del disagio contrapponendo agli atteggiamenti “negativi quelli “positivi”. Solo ristabilendo questo equilibrio, si può ottenere un miglioramento delle condizioni.
La vibrazione di un preciso fiore, immagazzinata nell’acqua, è capace di influire sul campo energetico dell’uomo soprattutto a livello emotivo, producendo l’armonizzazione dei flussi energetici disturbati e stimolando il miglioramento di eventuali disturbi.
Mi piace condividere questa frase del dottor Bach che racchiude il suo profondo lavoro fatto in sinergia con Madre Natura a sostegno dell’individuo:
“La salute è la completa e armonica unione di anima, mente e corpo; non è un ideale così difficile da raggiungere, ma qualcosa di facile e naturale che molti di noi hanno trascurato”.
Come usarli
I rimedi possono essere usati singolarmente ma anche abbinati in bouquet. In base agli squilibri della persona e alle necessità si delineano differenti modalità di utilizzo dei rimedi floreali: la terapia con i fiori di Bach è assolutamente individuale e va necessariamente adattata alla personalità del singolo individuo.
Puoi lasciare un commento se conosci questi rimedi floreali oppure se li hai scoperti leggendo questo articolo. Ti aspetto!