Se pensi all’autunno, c’è senz’altro un frutto che per eccellenza si identifica con la stagione autunnale.
Hai indovinato? Sì, esatto! Si tratta della castagna, seme della pianta di castagno, appartenente alla famiglia delle Fagaceae (in realtà il suo frutto è il riccio che contiene la castagna) .
Da sempre nella tradizione contadina,la castagna è considerata un dono prezioso e nutriente, ricco di elementi nutrizionali tanto da essere chiamato anche il “pane dei poveri”, poiché nei periodi di difficoltà era un ottimo mezzo di sussistenza per le famiglie contadine. Nell’antica Grecia era conosciuto anche come “l’albero del pane“.
Le castagne sono ricche di diversi minerali, vitamine, fibre e carboidrati complessi e perciò possono sostituire i cereali. Attenzione alla quantità che si assume perchè forniscono un ottimo apporto calorico-energetico e possono tranquillamente sostituire un pasto. Sono anche consigliate nei periodi post convalescenza.
Qualche rimedio
Il gemmoderivato, ottenuto dalla macerazione delle gemme di Castanea Sativa in glicerina, è un ottimo drenante linfatico su capillari, vasi, gangli linfatici e zona pelvica. Buon diuretico, ha qualità rivitalizzanti, riscaldanti ne fluidificanti.
Viene consigliato in caso di edemi, di stasi venose agli arti inferiori e per congestioni linfatiche. È utile per chi ha un sistema linfatico sensibile al freddo e all’umidità e per chi necessita una depurazione profonda del tessuto connettivale.
Dalla bollitura dei fiori di castagno si ottiene il rimedio floreale del dottor Bach Sweet Chestnut. Incluso all’interno dei rimedi floreali per lo scoraggiamento o la disperazione, Bach stesso lo descrive in questo modo:
“Quando l’angoscia è tanto grande da sembrare intollerabile, quando la mente e il corpo sentono di avere raggiunto il limite estremo di sopportazione e che debbano cedere, quando sembra che ci sia solo la distruzione e l’annientamento da fronteggiare”.
È la situazione di chi si trova ad avere toccato il fondo, incapace di ritrovare la propria Luce interiore, in un dolore struggente e continuo.Lo scoraggiamento profondo ha invaso ogni spazio della vita.
Il rimedio aiuta a ricontattare la propria Luce interiore, a lasciar andare angoscia e disperazione, ad affrontare le situazioni esterne in modo più sereno. È la Luce che illumina la notte buia dell’Anima.
Accogliamo con gratitudine i benefici di questa pianta amica dell’autunno 🍂🍁🤎